Nel momento in cui si è intenzionati a vendere un oggetto usato, la prima domanda che ci si pone riguarda il valore di quest’ultimo. Tuttavia, un’azione del genere potrebbe non essere così semplice, ma ci sono dei passaggi da poter seguire per riuscire a calcolare con esattezza il valore di un oggetto usato. Tra l’altro, esistono numerosi portali per la vendita online di qualunque tipologia di articolo, ed eventualmente si potrebbe pensare di organizzare una spedizione.
Nel caso in cui si volesse spedire un oggetto usato di valore è bene assicurarsi di impacchettarlo e proteggerlo bene – preferibilmente con materiali professionali che oggi possono essere acquistati anche presso un e-commerce specializzato in imballaggi – per evitare che durante il trasporto possa danneggiarsi e dunque svalutarsi. Questo passaggio è il più semplice in fin dei conti, quindi è opportuno concentrarsi maggiormente sul calcolo del valore dell’oggetto usato in questione: ecco come fare.
Cosa valutare quando si vuole vendere un oggetto usato
Innanzitutto, è bene sapere che se si stratta di un oggetto usato ancora in vendita sul mercato, è chiaro che il prezzo di rivendita non possa essere pari ad un articolo ex novo. In tal caso, si deve partire dal presupposto di poter stabilire un prezzo per l’oggetto che risulti essere almeno la metà, ma talvolta anche inferiore al costo base. Inoltre, a incidere sul valore è anche lo stato di conservazione dell’oggetto usato, in quanto se dovesse risultare danneggiato o difettoso, il prezzo di rivendita scenderebbe ancor di più.
Al contrario, se un prodotto è ben conservato e risulta essere fuori mercato, poiché antico, ci si troverebbe tra le mani un articolo vintage di gran valore da poter vendere a prezzi piuttosto elevati. Ovviamente bisogna assicurarsi di non possedere qualcosa di obsoleto, ma che desti ancora fascino e interesse presso i collezionisti. Più l’oggetto usato in questione è ricercato, maggiori saranno le possibilità di incrementare i profitti.
Come calcolare il valore di un oggetto usato
Per riuscire a calcolare il valore di un oggetto usato ci sono diversi metodi su cui poter contare, anche perché più informazioni si possiedono, più risulterà facile avanzare una stima precisa. Di seguito vengono indicati i metodi maggiormente diffusi per calcolare il valore di un oggetto usato.
Ricerca online
Il primo metodo da proporre è basato sulla ricerca online, in quanto è facile e pratico consultare diversi siti specializzati nella compravendita. Tra questi ci sono Subito.it ed eBay, sui quali è possibile notare quali sono i prezzi inseriti da altre persone che vendono lo stesso oggetto usato. Dunque, il paragone con annunci simili è doveroso, seppur possano esserci delle differenze.
Inoltre, ci si può informare direttamente sull’articolo in questione cercando online l’età e il brand d’appartenenza, elementi che possono sicuramente influenzare il costo complessivo dell’oggetto usato. Facendo una panoramica del genere in rete, si arriverà ad ottenere una stima piuttosto precisa, seppur con qualche differenza di costo per fattori dei quali non si è a conoscenza, ma valutabili solamente da un esperto.
Consultare un esperto
Potrebbe capitare di possedere un articolo potenzialmente di valore, ad esempio un quadro o una qualsiasi opera d’arte, ma anche oggetti d’antiquariato e da collezione. In tal caso, è assolutamente consigliato consultare un esperto in materia, così da avere una valutazione precisa riguardo l’oggetto usato che si è intenzionati a vendere. Ciò è vantaggioso poiché ci potrebbero essere dei dettagli irrilevanti agli occhi di un principiante, mentre per un professionista potrebbero essere visti come motivo di pregio.
Fare una ricerca di mercato locale
Prima di vendere un oggetto, è opportuno informarsi sulle cifre con le quali l’oggetto in questione è stato o viene ancora venduto all’interno del mercato locale. Per far ciò, ci si potrebbe alternare tra il navigare online e il consultare i negozianti presso le loro sedi fisiche.