I tessuti più resistenti sul mercato

La composizione dei tessuti con maggiore resistenza sono a base di fibre artificiali.

Poliestere, acrilico e olefina sono composti da fibre che derivano da materie prime rinnovabili (cellulosa, proteine animali o vegetali), inoltre si differenziano dalle sintetiche perché traspiranti e a bassa carica statica.

I tessuti di origine artificiale secondo stereotipi vengono considerati poco sicuri e pericolosi per l'ambiente, invece hanno proprietà antibatteriche, anallergiche e inodore.

Per di più sono sottoposti a continue ricerche e sviluppo contro i possibili danni per la salute umana e ambientale.

 

Fattori essenziali di durevolezza

 

La durevolezza di un tessuto non si determina solamente dalla resistenza a periodi di lungo utilizzo, in quanto è fondamentale tenere in considerazione altri fattori tecnici specifici misurabili.

Nel caso dei tessuti per impiego esterno gli elementi di qualità

sono : la resistenza all'abrasione, pressione allo strappo, spessore dei filati, intreccio della trama, lavabilità, resistenza del colore, frequenza di utilizzo, correlazione con la posizione geografica, esposizione ai raggi UV e a tutti gli agenti atmosferici.

 

Resistenza all'abrasione

 

Questa misurazione viene effettuata all'interno delle aziende produttrici attraverso test meccanici che simulano azioni della vita quotidiana, come lo sfregamento continuo.

 

Pressione allo strappo

 

Questo elemento fa parte dei test qualitativi in fase di produzione.

I test meccanici consistono nella tensione del tessuto con pesi di diverse dimensioni, oppure con l'utilizzo di strumenti idonei che misurano gli sforzi di pressione.

 

Spessore dei filati e intreccio della trama

 

Questi sono due elementi fondamentali per la lavorazione del tessuto perché prevengono facile abrasione e strappo.

I filati che formeranno la trama del tessuto, preferibilmente in fibra artificiale, devono essere spessi e regolari tra di loro. La trama non dev'essere semplice ma composta da più fili intrecciati cosicché sia coprente e resistente.

 

Lavabilità e resistenza agli agenti atmosferici

 

I tessuti impiegati per la fabbricazione di tende da sole, zanzariere e pergole sono sottoposti agli agenti atmosferici, per questo è fondamentale la durevolezza all'usura da sole, pioggia, vento, neve, ghiaccio.

La facile pulizia per evitare spreco d'acqua e solventi chimici è apprezzabile, per l'appunto vengono ultimati finissaggi atti all'impermeabilità, antimacchia e antimuffa.

Con ciò la necessità di lavaggio diminuisce, di conseguenza la rimozione delle macchie è facilitata. Un tessuto ben trattato evita inoltre la formazione di batteri e muffe dovute al ristagno d'acqua in superficie.

 

Correlazione tra durevolezza e posizione geografica

 

Nelle località soleggiate di mare la resistenza alla salsedine, colore del tendaggio, umidità e raggi solari è differente rispetto ad altre località meno esposte a questi fattori.

Il luogo in cui si vive è rilevante per l'invecchiamento di una tenda da sole o pergola, quindi acquistando un tendaggio di bassa qualità, l'usura e la pericolosità di muffe sarà rapidamente visibile.

 

Salute, sicurezza e impatto ambientale

 

Per garantire la sicurezza da incidenti, per esempio da un incendio, esistono sul mercato i tessuti ignifughi con un'elevata resistenza al fuoco. Privi di sostanze superficiali tossiche sono certificati da garanzia ignifuga internazionale. La combinazione di questi tessuti e i vari finissaggi crea prodotti tessili fondamentali per la sicurezza da esalazioni tossiche negli edifici pubblici e privati.

Le aziende produttrici si impegnano a rendere il processo produttivo dei tendaggi a basso impatto ambientale; per di più sono sottoposte a severi controlli dei materiali e agenti chimici utilizzati.

Sono presenti nel mercato varietà di certificazioni studiate ad hoc. Gli standard di valutazione scientifico, al quale si può dare affidamento, attestano e garantiscono l'assenza di prodotti nocivi per l'ambiente e l'uomo.

Questa varietà di tessuti da esterno sono un ottima scelta per tutte le persone che si impegnano a ridurre gli sprechi per il nostro pianeta. Il loro utilizzo porta vantaggi sul risparmio energetico, risparmio d'acqua durante la pulizia e una regolazione di luce, quindi calore all'interno dell'abitazione così contribuendo al minor impatto ambientale.