La carpa è certamente uno dei pesci più utilizzati nell’ambito della pesca sportiva. Il carpfisihing è ormai uno sport molto conosciuto, o meglio una tecnica di pesca alla carpa nata in Inghilterra, che prevede il posizionamento dell’esca su un filo esterno e non sull’amo. Oggi esistono molto siti online dedicati a questa tipologia di pesca, che appassiona migliaia di sportivi nel mondo. E altrettante sono le piattaforme a tema carpfishing per quanto riguarda materiali e attrezzature. Qui ad esempio puoi acquistare attrezzatura per il carpfishing online e trovare tutto ciò che cerchi per praticare questa attività.
Pesca alla carpa: consigli
Ma torniamo alla regina di questo sport, lei, la carpa. Si tratta di un pesce di acqua dolce con una sola pinna dorsale, due laterali e il corpo a forma ovoidale. Ha una coda ben sviluppata e una bocca carnosa a soffietto con quattro barbigli. Si riconosce anche per il suo colore scuro, tendente al verde o al grigio. E’ un pesce che può anche raggiungere dimensioni esagerate ed arrivare a 60 cm di lunghezza. Molti pescatori sognano infatti di pescare la carpa da record, quella più grande e pesante di sempre.
E’ un pesce che si può pescare tutto l’anno per il fatto che a seconda del clima e delle stagioni si sposta volentieri da un luogo all’altro. Il suo habitat prediletto sono i fondali con acque stagnanti o con leggera corrente, ricchi di vegetazione e poco profondi dove c’è molta melma. Vediamo quali sono le varietà di carpa più diffuse, considerando che ne esistono moltissime, diverse per le dimensioni ed anche per l’avere o meno delle scaglie sul corpo. Nelle acque dolci puoi trovare la carpa Regina, esemplare piuttosto grande che si distingue per avere il corpo completamente ricoperto di scaglie e la carpa a Specchi. Quest’ultima è forse la migliore dal punto di vista culinario, non raggiunge dimensioni importanti ed il suo corpo presenta soltanto poche scaglie abbastanza grosse.
Ci sono poi la carpa Cuoio, che non presenta scaglie e la carpa Vegetariana. Questa è conosciuta anche col nome di Amur ed è molto diffusa nella nostra penisola. Si trova infatti in moltissimi laghetti italiani ed è riconoscibile per la linea dorata che presenta lungo i fianchi. Anche questa varietà è totalmente ricoperta di scaglie. Una curiosità: potresti confondere la carpa con un pesce dall’aspetto analogo ma le cui carni sono decisamente meno buone, il carassio. Per distinguerli ricorda che quest’ultimo non ha barbigli sulla bocca ed ha un corpo più tarchiato.