L’auto come emblema cinematografico: la mitica decappottabile

Chi non ha mai sognato di correre sulla Route 66 con il vento in faccia e l'adrenalina nelle vene? Solo coloro che non amano il brivido della velocità. La decappottabile è senza dubbio l'auto che meglio si presta ad un tipo di viaggio elettrizzante ed è, in molte opere cinematografiche, una vera e propria protagonista. Lande desolate e lunghi tragitti sono i set in cui vediamo spesso una coppietta che, in preda alla passione, fa diventare una macchina senza tettuccio, l'emblema della libertà. La letteratura del cinema è piena fino all'orlo di esempi in cui l'avventura, il lusso, la potenza e la catarsi di questo modello automobilistico, diventano i caratteri identitari  di un pezzo storico. Una buona cabriolet , dotata del suo tetto pieghevole in tela dura, ha portato numerosi personaggi al conseguimento dei loro obiettivi in molteplici intrecci narrativi e, in questo articolo, si tratteranno i film più significativi che hanno visto l'evoluzione di questa automobile.

L'auto come ribellione

Esistono alcuni film, come “Il Laureato” in cui la rinomata Cabrio, diventa sinonimo di anticonformismo e trasgressione. La trama di questo film è tutta impiantata sullo stile americano, sebbene nella locandina compaia vistosamente un'auto italiana la quale, per molto tempo, è stata la spider per moltissimi ragazzi. Il protagonista di questo film, Ben Braddock è l'individuo con la vita che tutti vorrebbero avere: trascorre la sue estate tra la piscina e la villa di famiglia, visita camere d'albergo e tutto sembra essere divertentissimo, ma, il pezzo forte è il suo duetto fiammeggiante, il quale, se oggi dovessimo avere la fortuna di vederlo, sarebbe solo all'interno di un moderno museo.

Nel film “Into the wilde” invece, lìautomobile, diventa elemento scatenante quasi dell'intero intreccio narrativo: un ragazzo, Christopher McCandless, stanco degli appetiti materiali della sua società e del padre consumista, che vorrebbe comprargli un'auto nuova quando lui ne è già una in possesso, decide di fuggire in Alaska nelle terre selvagge.

Un mezzo distrutto

La propria auto è un bene che va salvaguardato, specialmente nel mondo di oggi, in cui le distrazioni non fanno che incrementare. Se si vogliono avere più informazioni, su come assicurare la propria automobile risparmiando, allora clicca qui  dove saranno rintracciabili tutte le informazioni possibili su questo tema. Quest'ultimo, nella realtà del film, è un po' sottovalutato: l'esigenza scenica di stupire lo spettatore spesso porta i registi a distruggere bellissime auto in favore di una rappresentazione cruenta e d'impatto. Emblematica è la saga cinematografica di Fast and Furios, basata sulle corse e sulle battaglie d'auto e in cui distruzioni ed effetti speciali, a discapito dei nostri amati mezzi di trasporto personali, si fanno forti grazie anche alle nuove tecniche 3D.