Tre musei da visitare a Venezia

Stai pianificando una vacanza all'insegna della cultura e ti stai domandando se Venezia è la meta che fa per te?

La risposta è assolutamente sì! Oltre ad essere conosciuta per essere una delle città più particolari e bizzarre della penisola italiana essendo costruita letteralmente sull'acqua, la città di Venezia è tra i comuni italiani maggiormente visitati ogni anno da turisti di tutto il mondo in quanto vanta una enorme cultura artistica ,grazie alla sua immensa storia ma anche soprattutto grazie alle sue magnifiche opere d'arte conservate negli innumerevoli musei di cui è dotata questa magica città. Infatti, tra i musei gestiti dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, quelli di proprietà dello stato e quelli gestiti da privati o da fondazioni, la città conta più di quaranta spazi espositivi, un numero che conferma ancora una volta il ruolo fondamentale di Venezia nel panorama culturale italiano. Ma adesso andiamo subito a vedere quali sono i tre musei che non puoi assolutamente perderti per un'esperienza culturale unica in questa città.

 

La Collezione Peggy Guggenheim

 

Se sei un'amante dell'arte contemporanea e sei affascinato dal personaggio eclettico di Peggy Guggenheim non puoi non visitare almeno una volta la sua Collezione che si trova proprio nella città di Venezia. E' infatti uno dei musei più conosciuti al mondo e vanta centinaia di opere d'arte dell'ultimo secolo provenienti dagli artisti più influenti di tutto il mondo. La grande passione della collezionista per tutte le avanguardie artistiche del Novecento ha dato vita a una delle più grandi e influenti collezioni al mondo del settore. Sono esposte opere di artisti che rappresentano a pieno l'innovazione dell'arte dell'ultimo secolo come Dalì, Pollock, De Chirico, Giacometti, Chagall, Magritte, Modigliani, Warhol, Boccioni, Picasso e molti altri. Oltre a questi grandi nomi, il museo ospita anche mostre temporanee volte a mostrare le tendenze più attuali del mondo artistico. La sede di questo museo è il magnifico Palazzo Venier dei Leoni, edificio settecentesco in stile neoclassico che è stato residenza della collezionista durante il suo periodo di permanenza veneziano. Il museo è aperto tutti i giorni tranne il martedì dalle 10 alle 18 ed è raggiungibile con la linea 1 e 2.

 

Le Gallerie dell'Accademia

 

Nella lista dei musei imperdibili di Venezia non possono sicuramente mancare le Gallerie dell'Accademia, di proprietà statale, all'interno delle quali è esposta la più importante collezione di pittura veneziana a livello mondiale. Il complesso museale è costituito da tre edifici: la Scuola Grande della Carità, la Chiesa di Santa Maria della Carità e il palladiano convento dei Canonici Lateranensi. Nei primi anni del 1800 il complesso ospitava l'Accademia delle Belle Arti che fu successivamente trasferita nella sede dell'ex ospedale degli incurabili e la collezione divenne finalmente museo autonomo. Nelle suo percorso espositivo composto da 37 sale possono essere ammirati i più importanti capolavori della pittura veneta del periodo che va dal 1300 al 1700. Tra i grandi artisti esposti emergono Bellini, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese etc. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 8:15 alle 19:15 tranne il lunedì in cui rimane aperto fino alle 14. E' possibile raggiungerlo con la linea 1 o 2.

 

Museo d'arte orientale

 

Se vuoi fare un'esperienza culturale particolare e viaggiare con la vista oltre i confini italiani sicuramente non può mancare come tappa il Museo d'arte orientale localizzato al terzo piano dello storico palazzo di Ca' Pesaro che ospita, tra le altre cose, anche la Galleria Internazionale d'Arte Moderna. In questo museo è possibile vedere un'innumerevole quantità di oggetti pregiati di artigianato che furono portati in Italia come "souvenir" da Enrico di Borbone a seguito di un suo viaggio in Oriente avvenuto tra il 1887 e il 1889 nei quali acquistò più di 30.000 pezzi. La collezione rischiò di andare persa in quanto cadde nelle mani di un antiquario viennese ma fu poi restituita al nostro paese dopo la prima guerra mondiale come risarcimento. Al suo interno la collezione si divide in sezioni con una logica geografica (Cina, Giappone, Indonesia etc) e nelle diverse sale è possibile ammirare manufatti in lacca, spade, ceramiche, giade, porcellane, strumenti musicali e molto molto altro per un'esperienza culturale extraeuropea. Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 ed è raggiungibile con la linea 1.

E tu cosa stai aspettando? Ancora non hai preso i tuoi biglietti per Venezia?