Tenosinovite mano: come trattarla

La tenosinovite della mano è una condizione medica meno conosciuta dal grande pubblico, ma che può colpire molte persone, soprattutto quelle che svolgono attività ripetitive con le mani. Si manifesta con l'infiammazione della guaina sinoviale, la membrana che funge da cuscino protettivo intorno ai tendini, ovvero quegli elementi elastici che uniscono muscoli e ossa. Quando questa guaina si infiamma, la mano può presentare sintomi come dolore, gonfiore e, in alcuni casi, limitazione nei movimenti.

Origini e diagnosi della tenosinovite

La tenosinovite mano può essere causata da vari fattori: dall'uso eccessivo durante attività come la digitazione o l'artigianato, a sforzi intensi fino alle infezioni. Non è raro che chi lavora molte ore al computer o che pratica hobby come il magliaio riscontri questo problema.

Identificare la tenosinovite richiede un'attenta valutazione medica. Sebbene una diagnosi preliminare possa essere effettuata con un esame fisico, spesso sono necessari ulteriori test come ecografie o risonanze magnetiche per avere una conferma definitiva.

Come curare la tenosinovite della mano

La tenosinovite della mano, una volta diagnosticata, richiede un approccio olistico, in quanto al centro di ogni strategia terapeutica l'obiettivo è sempre doppio: alleviare i sintomi e prevenire il ritorno dell'infiammazione.

  • Riposo e Immobilizzazione: il primo passo, fondamentale, è dare alla mano il tempo necessario per guarire. Ciò spesso significa evitare attività che possono esacerbare l'infiammazione. L'uso di tutori o supporti può essere consigliato per mantenere la mano in una posizione neutra, limitando movimenti potenzialmente dannosi e offrendo al tendine un'opportunità di recupero.
  • Applicazione di ghiaccio: l'applicazione regolare di ghiaccio, specialmente nelle prime 48 ore dall'insorgere dei sintomi, può aiutare a ridurre il gonfiore e fornire un sollievo dal dolore. Si consiglia di applicare il ghiaccio per periodi di 15-20 minuti, avendo cura di mettere un panno tra il ghiaccio e la pelle.
  • Terapia fisica: una volta che l'infiammazione acuta è sotto controllo, la fisioterapia può diventare una componente essenziale del trattamento. Questo può includere esercizi di stretching, rafforzamento e tecniche manuali per migliorare la mobilità e la funzione della mano. Il fisioterapista può anche consigliare modifiche alle attività quotidiane o al posto di lavoro per prevenire ricadute.
  • Farmacoterapia: oltre ai consigli sul riposo e sull'attività fisica, il medico potrebbe prescrivere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore. Nei casi più severi, iniezioni di corticosteroidi direttamente nell'area infiammata possono offrire sollievo. Tuttavia, questi trattamenti vengono considerati solo dopo un'attenta valutazione dei benefici rispetto ai potenziali rischi.
  • Modifiche dello stile di vita: a volte, piccoli cambiamenti nel modo in cui svolgiamo le nostre attività quotidiane possono avere un impatto significativo. Ad esempio, se la tenosinovite è stata causata dall'uso prolungato di computer, potrebbe essere utile rivedere la propria postazione di lavoro o prendere pause frequenti.

Affrontare la tenosinovite della mano richiede pazienza, ma con un approccio proattivo e informazioni adeguate, è possibile gestire e superare questa condizione.

Prevenzione della tenosinovite della tano

Evitare l'insorgenza o la ricorrenza della tenosinovite della mano non solo aiuta a mantenere una funzione manuale ottimale, ma può anche prevenire complicazioni a lungo termine. La prevenzione si basa su una combinazione di consapevolezza, modifiche dello stile di vita e pratica ergonomica.

  • Educazione alla postura: una corretta postura, non solo della mano ma dell'intero corpo, è fondamentale. Mantenere una postura neutra della mano e del polso durante attività ripetitive può ridurre significativamente il rischio di stress sui tendini.
  • Pausa e stretching: durante attività prolungate come la digitazione o qualsiasi altro compito che coinvolga movimenti ripetitivi della mano, è essenziale prendere pause regolari. Queste pause possono includere semplici esercizi di stretching che aiutano a ridurre la tensione nei tendini.
  • Attrezzature ergonomiche: se la tua professione ti obbliga a trascorrere molte ore al computer, l'uso di tastiere e mouse ergonomici può fare una grande differenza. Anche considerare un supporto per il polso o una postazione di lavoro regolabile in altezza può contribuire a minimizzare lo sforzo sui tendini della mano.
  • Esercizio di rafforzamento: un programma di esercizi regolari che mira a rafforzare i muscoli della mano e del polso può aiutare a proteggere i tendini da stress e tensioni eccessive. La chiave è assicurarsi che gli esercizi siano eseguiti correttamente per evitare ulteriori tensioni.
  • Valutazione professionale: se sei in una professione ad alto rischio o hai già sperimentato episodi di tenosinovite, può essere utile una valutazione da parte di un terapista occupazionale o fisioterapista. Essi possono fornire suggerimenti specifici e personalizzati sulla tua postazione di lavoro e sulle tue abitudini quotidiane.
  • Uso moderato: ridurre l'uso eccessivo delle mani, specialmente in attività che richiedono una presa stretta o movimenti ripetitivi, può prevenire la tenosinovite. È fondamentale ascoltare il proprio corpo: se si avverte dolore o tensione, è il momento di fare una pausa e valutare la propria attività.
  • Protezione durante le attività: se si pratica uno sport o un'attività che mette a rischio la mano, considera l'uso di supporti o tutori per proteggere il polso e le articolazioni.