In un mercato dell’impiantistica sempre più orientato verso efficienza, sicurezza e rapidità, il sistema pressfitting con acciaio inox rappresenta una delle soluzioni più apprezzate da tecnici e progettisti. Dalla realizzazione di impianti idraulici residenziali fino alle grandi infrastrutture industriali, il pressfitting consente giunzioni resistenti e veloci senza necessità di saldature.
In questo articolo vengono analizzate le caratteristiche tecniche, i vantaggi applicativi, le tecniche di posa e tutti gli aspetti normativi e manutentivi che rendono il sistema una scelta strategica per impianti di nuova generazione.
Cos’è il pressfitting con acciaio inox
Il pressfitting con acciaio inox è un sistema di giunzione meccanica che permette di unire tubi e raccordi attraverso una pressatura a freddo, realizzata con appositi utensili. Questo metodo sfrutta la deformazione permanente del metallo per creare una connessione ermetica, sicura e duratura, senza dover ricorrere a filettature o saldature. Gli elementi fondamentali del sistema includono tubi in acciaio inox, raccordi a profilo specifico e O-ring per la tenuta interna.
Vantaggi del pressfitting in acciaio inox
L’acciaio inox garantisce elevata resistenza alla corrosione, risultando perfetto per ambienti umidi, impianti sanitari e zone marine. Il sistema riduce tempi e costi di installazione, grazie a una posa semplificata. Le giunzioni sono altamente affidabili, anche in condizioni di esercizio estreme, e la versatilità consente applicazioni in ambito civile, industriale e navale. Il risultato è un impianto efficiente, sicuro e a lunga durata.
Tipologie di tubi e raccordi in acciaio inox per pressfitting
I tubi impiegati nel pressfitting in acciaio inox sono generalmente realizzati in AISI 304 o AISI 316L. Il primo è adatto per impianti standard, mentre il secondo è consigliato in ambienti particolarmente aggressivi.
Sono disponibili in diversi diametri, da 15 mm a oltre 160 mm, con spessori variabili in base alla pressione dell’impianto. I raccordi possono includere curve, riduzioni, giunzioni dritte e T, tutti compatibili con le ganasce delle pressatrici.
Ambiti di applicazione in impianti idraulici
Grazie alle sue proprietà igieniche e alla resistenza meccanica, il sistema è largamente utilizzato nella distribuzione di acqua potabile, in impianti antincendio e nelle reti sanitarie. Le connessioni pressfitting soddisfano i requisiti della normativa UNI EN 806, che regola gli impianti idrici per uso civile. L’acciaio inox è inoltre conforme agli standard per il contatto con l’acqua destinata al consumo umano.
Impiego in impianti termici
Il pressfitting inox si dimostra estremamente performante anche negli impianti termici, dove la tenuta deve essere garantita anche con temperature elevate. È ideale per reti di riscaldamento, raffrescamento e solare termico, poiché mantiene le proprie caratteristiche fisico-meccaniche anche in caso di forti sbalzi termici. Inoltre, la conducibilità e la stabilità del materiale assicurano un ottimo rendimento energetico.
Tecniche di installazione corretta
L’installazione segue una procedura precisa e sicura: si inizia dal taglio del tubo in modo perpendicolare, si prosegue con la sbavatura e pulizia dell’estremità, poi si inserisce il tubo nel raccordo fino alla battuta. A questo punto si esegue la pressatura con la macchina apposita. I punti critici sono la scelta della ganascia corretta, la profondità d’inserimento e il controllo dell’O-ring, che deve rimanere integro.
Strumenti necessari per l’installazione
Per realizzare correttamente le giunzioni, servono strumenti dedicati: tagliatubi per un taglio netto, calibratori per mantenere il diametro perfetto, utensili per sbavatura e, soprattutto, pressatrici manuali o elettriche con ganasce corrispondenti al profilo dei raccordi. L’uso di attrezzature adeguate è fondamentale per evitare errori e garantire la durata dell’impianto.
Confronto con altri sistemi di giunzione
Rispetto a saldature e filettature, il pressfitting è più rapido e sicuro. La saldatura richiede personale specializzato e comporta rischi termici, mentre la filettatura è meno affidabile nel tempo, soprattutto in impianti sottoposti a pressioni elevate. Oggi, anche in contesti dove l’unione tra industria e meccanica si sta evolvendo in chiave tecnologica e sostenibile, questa soluzione si dimostra vincente per la sua efficienza operativa e la riduzione dei margini di errore. Il pressfitting riduce i tempi di posa, aumenta la sicurezza e minimizza il rischio di perdite, garantendo stabilità e continuità nel tempo.
Certificazioni e normative di riferimento
Il sistema pressfitting deve rispettare norme tecniche internazionali. Tra queste figurano la EN 10357, relativa ai tubi saldati in acciaio inox per applicazioni industriali, e la DVGW W534, specifica per l’idraulica.
Inoltre, molti produttori ottengono certificazioni IGQ, WRAS e KIWA, che attestano la conformità ai requisiti igienico-sanitari e strutturali previsti per l’uso in edifici pubblici e privati.
Manutenzione e durabilità degli impianti
Un impianto pressfitting in acciaio inox ben progettato può durare oltre 50 anni. La manutenzione è minima, limitandosi a controlli periodici visivi e alla verifica della pressione. La resistenza alla corrosione previene l’usura e riduce la necessità di sostituzioni, offrendo nel tempo un risparmio concreto sia in termini economici che ambientali.
Affidabile, rapido e conforme alle normative più stringenti, il pressfitting con acciaio inox si conferma una scelta di eccellenza per ogni tipo di impianto. Dall’idraulica civile al solare termico, la sua versatilità si sposa perfettamente con le esigenze moderne di sostenibilità ed efficienza.