Il massaggio è una delle più antiche forme di rilassamento del corpo e della mente conosciute dall’uomo: un momento in cui l’aiuto di mani esperte scioglie le tensioni, riduce lo stress, migliora la salute e contribuisce a curare il corpo.
Questa è una breve storia del massaggio, tra culture, filosofie e stili antichi e moderni!
Antichità: Cina, India, Grecia e antica Roma
La più antica attestazione dell’uso del massaggio è datata a circa il 2700 a.C., e si trova in antichi documenti degli imperi cinesi. All’epoca era già diffusa la convinzione che il corpo fosse percorso da energie, che devono essere bilanciate sapientemente perché mente, spirito e fisico cooperino in modo sano uno con l’altro.
2000 anni più tardi, intorno al 600 a.C. in India si inizia a sviluppare la tradizione ayurvedica: una forma di medicina olistica che non prende in considerazione solamente la salute del corpo ma anche quella dello spirito e della mente, elementi che anche in questa cultura, come in quella cinese, devono combinarsi e lavorare in modo armonico. In questo articolo più dettagliato puoi leggere molte informazioni sulla storia e la diffusione della medicina ayurvedica, molto utili ed interessanti per scoprire di più su questo tema.
In entrambe queste tradizioni il massaggio è una forma economica di riequilibrio della salute, che può essere praticata da tutti, e non per caso ancora oggi queste tecniche e scuole sono ancora insegnate e fonte di ispirazione per i nuovi massaggiatori.
Dobbiamo balzare all’antica Grecia e alla Roma repubblicana e imperiale: i mercanti che provenivano dall’Oriente portano nel mondo occidentale antico non solo spezie, tessuti e metalli preziosi, ma cultura, tradizione e medicina: proprio per questo il massaggio diventa una tradizione anche in Occidente.
Nell’antica Grecia e a Roma i membri più importanti della società si riunivano proprio nelle terme cittadine per conversare, discorrere di politica, economia e società, mentre il corpo veniva curato dal massaggio, dai bagni caldi e freddi, dal vapore e dagli oli più preziosi. Gli atleti olimpici greci, poi, usavano il massaggio anche in preparazione degli eventi sportivi: ecco che nasce una vera e propria scuola di massaggio sportivo, la stessa di cui si avvalgono gli atleti ancora oggi.
La modernità
Nell’epoca moderna il massaggio è una pratica conosciuta e praticata solamente in Oriente: dal Medio-Oriente, dove gli arabi mutuano alla civiltà romana la costruzione delle terme e le chiamano “hammam”, fino all’India, alla Cina, alla Thailandia e al Giappone. In ogni nazione e regione dell’Asia si sviluppano nuove tecniche, spesso collegate alla concezione energetica del corpo. Nascono così lo Shiatsu, il massaggio thailandese, si sviluppano nuove concezioni del massaggio cinese come il tuina e l’ayurvedica inizia ad arricchirsi di sempre più testi, tecniche, oli e ingredienti.
In Occidente la pratica inizia invece ad indebolirsi: la rigida cultura cristiana proibisce il contatto tra i corpi e considera il massaggio una pratica sconveniente e impura.
Dovremo aspettare ben il 1700 per rivederla apparire in Occidente, quando la seconda rivoluzione scientifica, l’illuminismo e l’industrializzazione delle città mettono il turbo alle scoperte scientifiche e ricominciano ad attingere a piene mani alla tradizione della cura del corpo delle popolazioni straniere.
Dal Nord Europa agli Stati Uniti: l’epoca contemporanea del massaggio
Nel 1800 in Svezia inizia ad affermarsi una nuova corrente di pensiero legata al massaggio: il medico Pehr Henrik Ling e George Merger dopo di lui iniziano a studiare le tecniche asiatiche e le applicano ai propri pazienti per alleviarne dolori e ansie. Nasce la scola svedese del massaggio, anche detta “massaggio classico”: uno stile contemporaneo, più basato sulla scienza che su credenze popolari, che sfrutta la manipolazione per risolvere problemi del corpo e della psiche con effetti che spesso coadiuvano quelli dei farmaci e delle terapie convenzionali.
Il metodo inizia a diffondersi in tutto il mondo, e in particolare prende piede negli Stati Uniti: qui vengono creati sempre più approcci, come quello californiano, e declinazioni di tradizioni antiche e nuove. Dal secondo dopoguerra la globalizzazione esporta in tutto il mondo le nuove conoscienze scientifiche, incluso il sapere sul massaggio: oggi è possibile formarsi con tutte queste scuole in qualsiasi angolo del mondo, con regolamenti precisi e studi formali che mettono i professionisti del massaggio nelle condizioni di operare per il benessere e la salute dei propri pazienti.
La formazione oggi
Sul nostro sito abbiamo già parlato di formazione per i nuovi massaggiatori in questo articolo, ma oggi abbiamo un consiglio mirato per chi desidera studiare queste tecniche nella città di Milano:
Su questo sito puoi verificare il calendario di tutti i corsi e i master di aggiornamento per la città di Milano, tenendo sempre a mente che:
- Quando si sceglie un’accademia essa dovrà essere certificata e rispettare tutte le normative e le convenzioni per la formazione dei professionisti del massaggio, e ti metterà nelle condizioni di operare con professionalità e con qualità sia come libero professionista che come dipendente di spa, centri benessere, centri medici, associazioni sportive
- Tramite la scuola dovrà esserci un network per docenti, studenti e professionisti per organizzare eventi, corsi, master e conferenze per allargare il tuo giro di conoscenze e continuare a formarti nel tempo per far prendere il volo alla tua carriera
- Il cliente moderno è alla ricerca di approcci multidisciplinari, e dunque è compito di ogni professionista continuare ad aggiornare la propria formazione e le proprie conoscenze per fornire sempre il servizio più indicato e più funzionale alle esigenze della persona.