Cosa si intende con MPV design e come può migliorare i tuoi prodotti? Vediamo insieme cosa significa sviluppare un MVP design. MVP è l’acronimo di Minimum Viable Product, ovvero in italiano Prodotto Minimo Funzionante.
L’MPV design è in pratica la prima versione del prodotto che l’azienda vuole sviluppare. L’obiettivo del del Minimum Viable Product è verificare se e quanto può funzionare l’idea del business in questione.
Cosa è l’MPV design?
Il termine Minimum Viable Product è stato coniato da Frank Robinson, amministratore delegato della SyncDev Inc nel 2001. La società californiana ha lavorato sullo sviluppo di nuovi prodotti realizzati con un processo snello con l’obiettivo di non rischiare troppo per avere il ritorno sull’investimento.
Chi ha reso popolare l’MPV design è Eric Ries, classe 1978, autore di Startup Way, un libro dedicato ai nuovi modi di gestire le imprese.
L’MPV dovrà essere un prodotto soddisfacente per il cliente, ma non rischioso per l’azienda. Afferma Eric Ries: “Il successo dell’avvio può essere progettato seguendo il processo, il che significa che può essere appreso, il che significa che può essere insegnato”.
Tecnicamente, è il prodotto con il R.O.I. (Return On Investment) massimo diviso per il rischio. Si determina con la ponderazione dei ricavi delle principali funzionalità tra i clienti più rilevanti. In pratica chi si occupa di MPV design deve raccogliere la massima quantità di conoscenza documentata con il minimo sforzo.
Agenzia professionale nello sviluppo di MPV?
Rivolgersi ad un’ agenzia professionale nello sviluppo di mpv design consente perciò di scoprire se un modello di business è fattibile con un avvio snello che riduce i rischi di mercato.
Se stai progettando un nuovo prodotto o vuoi migliorare il tuo brand, da qualche parte devi iniziare e occorre trovare un partner che sia in grado di guidarti al successo. Se vuoi cominciare il tuo viaggio verso il successo, ti suggeriamo di salire a bordo di Creativity Navy.
Questa Agenzia di design di prodotti digitali ha iniziato il suo viaggio dieci anni fa lavorando al fianco di persone di grande esperienza.
L’eccellente e pragmatico team è diventato punto di riferimento di marchi prestigiosi. Philips, Ford, GM, Cisco, Bosch, John Deere, The University of Sidney, Cat, Discovery, Pwc, Vodafone, Socar e Naspers sono solo alcuni dei brand che hanno scalato le vette del successo con questa agenzia di MPV design. Questo è il ricco portafoglio dell’agency che continua ad aumentare.
Creativity Navy non ha mai smesso di perseguire l’eccellenza, e ciò è dimostrato dal fatto che è stata classificata tra le migliori dieci agenzie globali dal 2017 al 2021.
Quali sono i contesti aziendali nei quali è fondamentale rivolgersi ad un’agenzia professionale di MPV design?
Quando affidarsi ad un’ agenzia di MPV design?
Quando vuoi costruire un nuovo business necessiti del supporto di un team di professionisti che siano in grado di sviluppare e alimentare la tua idea. Mettiamo il caso che hai già un progetto nel cassetto e l’intuito ti fa immaginare che la gente lo voglia. La prima cosa da chiedere all’agenzia di MPV design è di realizzarlo attraverso un wireframe che comunichi meglio l’idea del progetto. Il wireframe, ovvero lo schema a bozze, è lo scheletro di un progetto, ed è fondamentale per capire se sarà funzionale per l’esperienza utente.
MPV design ti garantisce un design non solo piacevole, ma che migliori l’esperienza utente. Per far ciò occorre un piano di product design affidabile con un team di product designer, UX designer e UI designer. Costruire il cliente ideale è possibile solo spostando il riflettore sui suoi valori e bisogni dell’utente.
Se invece hai già un business che non decolla affidarsi a Creativity Navy è una garanzia di successo, Eric Ries, che di aziende se ne intende, sostiene che i momenti di crisi sono perfetti per lanciarsi in una nuova impresa.
I concetti di UI/UX
I concetti di UI/UX seppur diversi prevedono un approccio scientifico che porta più velocemente il prodotto nelle mani dei clienti, e soprattutto lo porta studiando il processo del cliente, e non quello del designer.
UX è l’acronimo di esperienza utente, e questa è fondamentale per il successo di un prodotto. La disciplina si occupa di tutto ciò che è legato all’ esperienza vissuta da un utente nel momento in cui sta usufruendo di un bene o di un servizio. L’interazione di un utente con un’azienda è fondamentale. Il visitatore è al centro e le percezioni, le emozioni che prova se sono positive generano profitto perché il cliente acquista ciò che lo attrae e soddisfa i suoi bisogni.
L’UI designer è colui che si occupa di progettare e disegnare l’interfaccia tenendo presente i dati e le logiche definite dall’UX durante la ricerca, che deve essere rigorosamente scientifica, come sa bene il pragmatico team di Creativity Navy.